Fabrizia Fiorucci è nata a Perugia e ha studiato Moda e Arte all'istituto
"Bernardino di Betto" della stessa città. Nella sua vita si è occupata principalmente di moda,
ma una delle sue grandi passioni, se non ossessioni, è sempre stata il design,
ristrutturazione e interior design degli spazi abitativi:
attingere - “disegnare pensieri da trasformare in progetti”.
Da qui anche la passione per la pittura, mezzo di espressione personale ma interpretativa e adattabile, che arricchisce lo spazio e le persone che ne entrano in contatto.
Vari stili sono esplorati nelle sue opere: dal figurativo all'espressionismo astratto, fino alle proiezioni materiche, nonostante il suo stile distintivo rimanga l'infinito lavoro su tela.
In ogni quadro racconto un episodio della mia vita, un episodio che mi ha emozionato.
Può essere durato pochi secondi come lunghi anni, ogni mia opera rappresenta la chiusura di un percorso, un capitolo che si è chiuso, e che mai si riaprirà.
Dipingere è per me come preparare una figlia per un occasione speciale.
Si cerca di trasmettere la stessa emozione che provavi tu anni prima nei confronti della figlia, la tela.
Il polimaterico è probabilmente dovuto dall’abitudine di maneggiare tessuti su tessuti, materiali su materiali.
Se vuoi conoscere la mia storia, lasciati ispirare.
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